Il condizionatore d’aria è una macchina in grado di variare la temperatura di un locale, ciò avviene grazie allo scambio di due fluidi (liquido e gassoso) che circolano nell’impianto di condizionamento.
Gli scopi del condizionamento ambientale sono diversi:
- Migliorare il benessere fisico delle persone
- Mantenere le condizioni ambientali idonee alla corretta conservazione di alcuni medicinali e opere d’arte
- Consentire la corretta operatività di apparecchiature, rimuovendo il calore da esse generato e mantenendo la temperatura dei locali entro limiti ammissibili rispetto alla tecnologia impiegata
Considerando che gli apparecchi più moderni oltre a raffrescare gli ambienti, grazie alla funzione pompa di calore sono in grado di generare un flusso di aria calda. Per scegliere il corretto modello di condizionatore è necessario capire la superficie da climatizzare e successivamente scegliere il modello con idonea potenza (BTU e dunque KW) in funzione delle dimensioni del locale; ad esempio per riscaldare o raffreddare una metratura pari a 40 mq la potenza necessaria è di 12000 BTU.
L’impianto di condizionamento può essere suddiviso in due categorie: il canalizzato che viene installato solitamente sottotraccia con diffusore bocchette a muro o abbassamento, oppure il classico a split che a differenza del canalizzato si installa solo a parete con impianto sottotraccia o collocato in canalina.